Le coppie di innamorati di Marina Zattin alla mostra dell’Auser in villa Pisani

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Le coppie di innamorati di Marina Zattin alla mostra dell’Auser in villa Pisani

Si può visitare fino al 4 novembre 2019 nelle sale di Villa Pisani la Mostra di Pittura promossa dall’Auser di Monselice. L’esposizione si compone di numerose opere firmate da validi artisti come Valter Tamiazzo, Stefano Bizzaro, Claudio Tiberto, Roberto Garavello, Adriano Zogno, Vittorio Guglielmo, Luana Casotto, Bruno Donà, Stefano Carpanese, Lucia Maragno, Alessandra Rizzato, Marina Zattin, Gloria Parisotto, Graziano Marini, Teresa De Poli e molti altri. Vengono rappresentati con grande realismo alcuni tra gli scorci urbani e naturali più suggestivi del nostro territorio, ma c’è spazio anche per raffigurazioni differenti: dalle tele con protagonisti soggetti del mondo animale a quelle di carattere marcatamente astratto.

Ci soffermiamo su due lavori di Stefano Bizzaro, nativo proprio di Monselice. Di professione disegnatore grafico, Bizzaro nel tempo libero ama dedicarsi alla pittura e in particolare ai ritratti. La sua arte si caratterizza per una straordinaria cura del dettaglio. Un elemento, questo, che risulta evidente anche osservando il suo Castello Cini Monselice. Il dispinto, realizzato con la tecnica dell’olio su tela, ci restituisce una bella istantanea dell’antico maniero, sul quale veglia il colle della Rocca. Il cielo limpido, il verde vivido della vegetazione e il glicine in fiore che orna l’entrata del complesso monumentale suggeriscono un’ambientazione primaverile. Significativo è poi Al di là del mare: Bizzaro propone qui la figura sensuale di una donna colta di spalle mentre si affaccia sul terrazzo, forse poco dopo il risveglio mattutino. Possiamo immaginare lo sguardo della giovane che si perde nel blu intenso del mare, facendo naufragare dolcemente in esso i pensieri.

Attirano l’attenzione anche le coppie di innamorati rappresentate nelle opere di Marina Zattin. Il volto dei soggetti resta per scelta sempre indefinito. Ciò che più colpisce, però, è il sapiente uso del colore, che dà vita alle scene. Una coppia accostata a un muretto si bacia teneramente sotto la pioggia, al riparo di un ombrello che sembra isolarla dal resto del mondo. Un’altra, dopo una passeggiata in città, si concede qualche momento di intimità sotto l’ombra di un salice. In questo caso i corpi dei due innamorati appaiono quasi una cosa sola, stretti in un abbraccio appassionato. Un’altra coppia ancora attraversa una piazza affollata di gente, probabilmente alla fine di una giornata di lavoro. Con grande abilità pittorica e senso poetico Marina Zattin riesce a catturare attimi di sentimento che trovano spazio nella frenetica routine quotidiana.

Tra i lavori più curiosi in esposizione vanno annoverati quelli di Adriano Zogno. Mediante fili di metallo uniti con saldatura e brasatura a stagno, quindi colorati con tinte acriliche e bronzi liquidi ricoperti di vernice trasparente, l’artista raffigura una serie di scene campestri. Ecco allora la meravigliosa ruota di un pavone, un gallo che razzola su un prato con alcune galline e tre farfalle che si posano delicatamente sui loro fiori. La particolare tecnica utilizzata trasmette maggiore realismo, dando all’osservatore quasi la sensazione di assistere agli episodi in maniera diretta.

La mostra merita una visita. Risulta apprezzabile anche l’allestimento nell’incantevole cornice di villa Pisani, che dà ulteriore risalto alla bellezza dei quadri proposti. Inaugurata sabato 26 ottobre 2019, l’esposizione è aperta tutti i giorni fino al 4 novembre con orario 9-12 e 15-19.