Dopo le proteste, anche la nostra, è arrivata la saggia decisone dell’amministrazione comunale di accantonare la proposta di autorizzare un nuovo supermercato nell’area dell’ex fabbrica di bambole Besutti, da anni abbandonata, e di sottoscrivere – invece – un accordo con il proprietario del terreno sul quale sorgerà un nuovo quartiere, con particolare attenzione al restauro della cinta muraria medievale.
NASCE IL NUOVO QUARTIRE ‘BESUTTI’ – Nuove abitazioni quindi alle porte della città che contribuiranno alla qualificazione di tutta l’area tra via Marco Santarello e via Marconi, grazie al cambio di destinazione: da commerciale a residenziale. La proposta porterà anche ad un miglioramento dell’assetto viario delle strade, per garantire l’accesso e l’uscita in sicurezza dalle nuove abitazioni.
RECUPERO DELLA CINTA MURARIA – Il nuovo progetto prevede, tra l’altro, il restauro e la valorizzazione delle mura “carraresi” e di porta “Vallesella”, ancora parzialmente leggibili da via Marconi. La vecchia fabbrica le aveva utilizzate come pareti per i suoi capannoni: ‘edificazione in appoggio alle mura’, così viene definita dai tecnici. Già nel catasto austriaco del 1845 erano presenti, così come pure nel catasto del Regno d’Italia (primi ‘900): la stessa struttura muraria appare oggi segnata dall’utilizzo disinvolto avvenuti nei secoli scorsi. Purtroppo quella serie di aperture e fori praticati sulle vecchie mura sono diventati ora in qualche modo “definitivi“.
Durante il restauro verranno invece rimossi gli elementi incongrui più recenti e contemporaneamente si procederà ad una “riabilitazione” dei corpi lineari addossati con particolare riguardo alla parte residua della torre ( ora mozzata ).
NUOVO PARCHEGGIO – Luogo Via G. Marconi saranno realizzati un parcheggio, uno spazio a verde privato a favore delle unità residenziali condominiali limitrofe (orti e giardini) e una piccola pista ciclabile. Lungo le vecchie mura verrà realizzato un percorso a carattere pedonale privato di uso pubblico parallelo, con accesso da via Santarello.
PLUSVALORE – Dall’ operazione deriverà per il Comune un plusvalore di 130mila euro, derivate dal cambiamento d’uso dell’area, che saranno impegnati nella costruzione di utilità per la città: strade, edifici, asfaltature.
IL NOSTRO PARERE – Non ci resta che esprimere un parere positivo su tutto il progetto, soprattutto per il recupero del tratto di mura medievale, ora vergognosamente abbandonato.
Dobbiamo precisare che in sede di approvazione dell’accordo in CC, in data 23 aprile 2024, la minoranza consigliare ha precisato che nell’area confinante con via Marconi doveva essere costruita la stazione per le corriere e che in ogni caso ci sarà una notevole diminuzione dell’area destinata a verde pubblico.
AGGIORNAMENTO SULLA SISTEMAZIONE DELL’AREA (maggio 2025)
Il Gazzettino dell’11 maggio 2025 pubblica un interessante articolo che riguarda la sistemazione dell’area attorno a via Santarello che comprende anche lo spazio dell’ex Consorzio agrario che sarà oggetto di uno specifico intervento dell’amministrazione comunale. Il tutto sarà definito in una seduta del Consiglio comunale. Alleghiamo l’articolo firmato da G Brunoro dal titolo: ‘Nuova vita per i vuoti urbani del centro. Il comune sta mettendo mano alle zone più degradate attorno all’ospedale…’ merita una attenta lettura. [ Clicca qui…]
L’argomento ha sollevato molta discussione ben riassunte riassunte nell’articolo del Mattino di maggio 2025 nel quale l’assessore Stefano Peraro precisa e spiega il futuro della vasta area che coinvolgerà anche altri spazi monselicensi, di seguito l’articolo citato [ Clicca qui…]
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