Nell’ambito delle iniziative previste per il 40° anniversario della scomparsa di Vittorio Cini, organizzate dalla fonfazione Cini di Venezia, si è tenuta sabato 23 settembre 2017 al castello di Monselice una conferenza sull’attività di collezionista di Vittorio Cini. Oggetto della discussione era l’imponete e radicale operazione di restauro e di riarredo del castello di Monselice (1935-’40) compito dal Cini, quasi un risarcimento per lo sfruttamento della Cava che ha eroso il colle della Rocca. I restauri sono stati condotti sotto la guida del ferrarese Nino Barbantini (1884-1952). Curioso il denominatore che unisce i tre protagonisti del convegno (Sgarbi, Cini e Barbantini): tutti erano di Ferrara.
Sgarbi arrivato con ben due ore di ritardo ha parlato invece della ‘sua’ attività di collezionista alternando battute a saggi di storia dell’arte, divertendo i numerosi ascoltatori che ascoltavano in religioso silenzio. Vittorio non ha risparmiato nessuno, politici, storici dell’arte e collezionisti dimostrando una notevole conoscenza dell’arte e del mondo che gravita attorno alla cultura italiana.
Al termine della conferenza è giunto Giovanni Alliata di Monreale conservatore dell’archivio del conte Vittorio Cini. Una bella mattinata passata assieme allo spumeggiante Vittorio Sgarbi che ha confermato la sua fama di grande oratore.
Info http://www.vittoriocini.it/40.html
http://www.marinaretti-venezia.it/pagine/pagine%20storia/Vittorio%20Cini.htm