Il ‘Gazzettino’ del 14 maggio 2024 anticipava che la bretella della cementeria dell’Italcementi di 66 ettari dovrebbe essere a breve acquistata da un gruppo imprenditoriale bergamasco. Il Comune a sua volta sta preparando un accordo pubblico-privato con il nuovo proprietario.
La proposta dell’operazione è stata anticipata lo scorso dicembre: se andasse in porto, il destino di quell’area travagliata potrebbe cambiare radicalmente. I termini dell’accordo pubblico-privato sono i seguenti: su 200mila metri quadri dell’area sorgerà la nuova area produttiva – i fabbricati insisteranno su 100 mila – che verrà alimentata interamente da energia rinnovabile, grazie ad un parco fotovoltaico di ultima generazione da 180 mila metri quadri.
Nei restanti 150mila metri quadri del vecchio sito cementiero nascerà un nuovo parco urbano, con piste ciclabili, area giochi e sport.

IL MATTINO
Anche Il Mattino del 30 dicembre 2023 pubblica un documentato articolo sull’argomento e soprattutto ricostruisce la ‘Storia’ del cementificio con dati storici preziosi (merita una lettura) che alleghiamo.

GLI AMBIENTALISTI
Fanno sapere che attendiamo di conoscere i termini dell’accordo che sarà discusso in consiglio comunale e il parere degli ambientalisti che non si sono ancora pronunciati sulla proposta.
A luglio 2025 arriva la notizia della vendita dell’area. Il Sindaco commenta:
Un passo storico per la nostra città: l’intera area dismessa dell’ex Italcementi – 66 ettari nel cuore del nostro territorio – è stata acquistata dalla società milanese Roncello Capital. Qui un progetto di rigenerazione urbana sostenibile prevede di trasformare quest’area in un polo produttivo, energetico e verde.
– 10 ettari ospiteranno 5 nuovi capannoni destinati ad attività produttive sostenibili nel pieno rispetto delle normative del Parco Colli Euganei.
-Sarà realizzato un parco fotovoltaico per alimentare in gran parte le aziende e contribuire alla rete elettrica nazionale
– È previsto il collegamento tra la bretella Italcementi e la nuova Regionale 10, per migliorare la viabilità
– L’ultima porzione, di 18 ettari, diventerà un grande parco urbano a uso pubblico, dove l’amministrazione comunale intende realizzare impianti sportivi.
È l’inizio di una nuova vita per un’area simbolo della nostra storia industriale. Un progetto concreto che unisce sviluppo economico, sostenibilità e qualità della vita per tutti i cittadini.
Il Gazzettino del 19 luglio riporta le dichiarazioni del Sindaco.

Anche il Mattino del 19 luglio 2025 riporta il commento dell’assessore Stefano Peraro

