Giornate europee del patrimonio a Monselice con Roberto Valandro e Renato Bovo

La Pro Loco di Monselice ha organizzato, questa mattina (27 settembre 2025), presso il Museo San Paolo, tre iniziative per riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio culturale. La prima è stata una visita al Museo cittadino condotta dal prof. Roberto Valandro durante la quale ha parlato dell’evoluzione del territorio e dell’uso della trachite locale – utilizzata addirittura fino a Ravenna. Subito dopo l’architetto Renato Bovo ha intrattenuto i presenti sull’evoluzione architettonica della chiesa di San Paolo, concentrandosi sull’area esterna interessata, tra gli altri, dai progetti dell’architetto Carlo Scarpa e dalla – moderna – fontana dell’archistar Mario Botta. Renato ha vissuto – in prima persona – l’evoluzione dei due progetti che hanno cambiato il ‘volto’ del centro cittadino, regalandoci preziose curiosità ormai dimenticate da tutti. Ha concluso la mattinata Nicolò Dall’Olio con la presentazione dell’evoluzione del suo progetto “Rocca 2.0”, sulla promozione della Rocca per renderla più fruibile ai turisti. Nelle foto alcuni particolari del suo nuovo progetto. Ottime iniziative per qualificare la nostra città. Maggiori info su Carlo Scarpa https://www.ossicella.it/monselice/una-banca-carlo-scarpa/ Sulla fontana dell’archistar Mario Botta https://www.ossicella.it/monselice/la-fontana-monumentale-di-mario-botta/ Monselice 28 settembre 2025 © 2025 a cura di Flaviano Rossetto Vedi anche:   Per news su Monselice https://www.ossicella.it/  Per arte e architettura https://www.ossicella.it/monselice/ Per storia di Monselice https://www.monseliceantica.it/ Info e segnalazioni scrivimi qui flaviano.rossetto@ossicella.it

Restauro dell’affresco di San Francesco nella chiesa di San Paolo di Monselice

Domenica 14 febbraio 2016 l’affresco raffigurante San Francesco d’Assisi è tornato nella sua collocazione originaria ( foto sopra) ovvero all’interno della Cripta di San Francesco del Complesso Monumentale di San Paolo (era stato ceduto in prestito temporaneo al museo diocesano di Padova). Il restauro è stato compiuto da Vanni Tiozzo. L’edicola affrescata della cripta in San Paolo a Monselice, fu staccata nel 1955-1959 e ricollocata su pannelli, che ripropongono l’originaria disposizione delle figure e degli intonaci. Il restauro del 1999 ha evidenziato che gli affreschi sono collocati su due strati di intonaco, uno precedente, più raffinato e più chiaro nell’impasto, sul quale insistono le figure laterali di san Paolo, titolare della chiesa e san Sabino, patrono della Città di Monselice e uno successivo, sul quale è dipinto il san Francesco con un orante, forse papa Gregorio IX. A MONSELICE LA PIÙ ANTICA RAFFIGURAZIONE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI IN TERRA VENETA  Pare che i frati minori, documentati in un claustrum novum nel 1225, fossero giunti dal convento di Pernumia, oppure dal Montericco e che abbiano utilizzato la cripta di San Paolo come insediamento cittadino. Questo affresco, databile della metà del 1200, è la prima raffigurazione di san Francesco nel Veneto. Nella foto sotto l’affresco aperto dopo lo strappo. Maggiori info sull’affresco https://www.ossicella.it/monselice/affresco-di-san-francesco-cripta-di-san-paolo-in-monselice/   Il legame di Monselice con San Francesco si rinnova con il dono di un cero votivo al Santo, ogni 4 ottobre presso la chiesa di San Giacomo   Ogni anno, sulla base di una tradizione medievale, il Comune di […]