Con qualche anno di ritardo (ri)parte la progettazione relativa al restauro conservativo delle mura storiche di San Martino in via Tassello affidando ad un ingegnere padovano l’incarico x supportare la progettazione, direzione dei Lavori e coordinatore per la sicurezza. Il lungo muro pericolante, posto alle pendici meridionali del colle Rocca, costituisce, di fatto, la barriera di contenimento del soprastante terrazzamento su cui sorge la chiesa di San Martino di proprietà, della Parrocchia del Duomo di Monselice e, nel proseguimento, del tratto di via San Martino che scende degradando in prossimità dell’incrocio con la Statale n. 16. A complicare la situazione e bene ricordare che la cortina muraria di San Martino, al pari di altri simili presidi presenti sulle pendici del colle della Rocca, per la sua valenza storico-architettonica è un bene architettonico tutelato dalla Soprintendenza. A vista appare evidente uno stato generale di sofferenza della muratura con una criticità più marcata in corrispondenza degli angoli murari che formano il varco occupato dalla scalinata che collega via Tassello alla soprastante via San Martino. In diverse porzioni del muro si sono registrati, anche recentemente, distacchi ed espulsioni del materiale lapideo di facciata che stanno creando seri problemi alla sicurezza del transito veicolare e pedonale della sottostante via Tassello. Inoltre in prossimità della scalinata, sui due tratti murari che ne formano il varco d’accesso, sono presenti numerose fessure con deformazioni sia della scalinata, sia dei tratti murari direttamente interconnessi e in molte zone manca della malta. Lo scorso anno è stato affidato ad […]