Ritorna a Monselice, per qualche mese, un dipinto della collezione Cini, opera del pittore Paolo Fiammingo
RITORNA A MONSELICE, PER QUALCHE MESE, UN DIPINTO DELLA COLLEZIONE CINI, OPERA DI PAOLO FIAMMINGO L’11 ottobre 2023 presso il castello di Monselice è stato presentato un prezioso dipinto di Paolo Fiammingo (collaboratore di Jacopo Tintoretto) acquistato da Vittorio Cini nel 1941, ora inserito nel patrimonio della Fondazione Giorgio Cini, ma un tempo custodito proprio nel castello di Monselice. Il dipinto si intitola ‘La raccolta della manna’, opera di Paolo Fiammingo (1540/ 1596). Maggiori info https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Fiammingo L’iniziativa è nata in seno a un accordo di collaborazione tra Fondazione Giorgio Cini, Regione del Veneto e Veneto Edifici Monumentali, che ha in gestione il complesso monumentale del castello. Era presente l’assessore al bilancio della Regione Veneto Francesco Calzavara, il quale ha elencato l’impegno della Regione Veneto x il castello e presentato le problematiche che sta risolvendo. Prima fra tutte la ‘millenaria’ liberazione della cava della rocca da ciò che resta del cantiere x l’ascensore. Dopo i tradizionali saluti di rito, la storica dell’arte monselicense Mari Pietrogiovanna specialista e docente di pittura olandese e fiamminga dell’Università di Padova, ha presentato il quadro ricostruendone la storia e il contesto artistico nel quale è stato prodotto. La studiosa ha precisato che ‘La raccolta della manna’ è un’opera della maturità del maestro di Anversa, che si specializzò a Venezia con una sua prolifica bottega orientata sul paesaggio, dove si mescola la tradizione fiamminga con quella veneziana. Assai interessante è stata la conferenza della studiosa monselicense soprattutto quando ha accennato al confronto veneziano tra la pittura veneta […]