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Palazzo Fezzi a Monselice

Palazzo Fezzi ( già Gritti) a Monselice

Palazzo Fezzi, in via XXVIII aprile, apparteneva alla famiglia Gritti che denunciava all’estimo del 1518 “una casa in Monselice  in contrà San Paolo, ruinada per nemissi per uso e l’altra brusada“. La stessa casa che le carte d’Estimo nel 1639 dicono rifabbricata e venduta a Francesco Duodo che la tenne fino agli inizi del secolo scorso.

L’edificio cinque-seicentesco – in prossimità della chiesa di San Paolo – è edificato su un precedente edificio medievale che è stato distrutto da un incendio. Nel 1639 passa di proprietà al patrizio veneziano Francesco Duodo che già in Monselice aveva cospicui beni (Villa Duodo). Il palazzo si erge su tre piani con un ampio sottotetto. La forometria di facciata è contornata in trachite, come pure il grande portale a bugnato piatto di accesso al cortile interno.

Su via 28 aprile è stato aggiunto un corpo di fabbrica nel 1800, voluto dalla famiglia Fezzi che acquista l’intero complesso dopo la caduta della Serenissima. Lo ingentilisce un piccolo portico sotto il quale una pavimentazione in terrazzo veneziano con la scritta “farmacia” indica la storica Farmacia Farini che era allogata qui fino alla fine del secolo scorso.

Ottima la sistemazione delle cornici della apertura centrale e nel portale a grossi conci di trachite. A partire dal 2001 è multiproprietà, ha subito un importante intervento di restauro.

E’ forse il più bel palazzo antico di Monselice, spettacolare al chiaro di luna quando la poca luce mette in evidenza la ruvida  trachite.

Disegno trovato nel web

Cartolina del 1925

© 2024 a cura di Flaviano Rossetto  per  https://www.ossicella.it/

Per la storia di Monselice https://www.monseliceantica.it/

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