Restauro dell’affresco di San Francesco nella chiesa di San Paolo di Monselice
Domenica 14 febbraio 2016 l’affresco raffigurante San Francesco d’Assisi è tornato nella sua collocazione originaria ( foto sopra) ovvero all’interno della Cripta di San Francesco del Complesso Monumentale di San Paolo (era stato ceduto in prestito temporaneo al museo diocesano di Padova). Il restauro è stato compiuto da Vanni Tiozzo. L’edicola affrescata della cripta in San Paolo a Monselice, fu staccata nel 1955-1959 e ricollocata su pannelli, che ripropongono l’originaria disposizione delle figure e degli intonaci. Il restauro del 1999 ha evidenziato che gli affreschi sono collocati su due strati di intonaco, uno precedente, più raffinato e più chiaro nell’impasto, sul quale insistono le figure laterali di san Paolo, titolare della chiesa e san Sabino, patrono della Città di Monselice e uno successivo, sul quale è dipinto il san Francesco con un orante, forse papa Gregorio IX. A MONSELICE LA PIÙ ANTICA RAFFIGURAZIONE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI IN TERRA VENETA Pare che i frati minori, documentati in un claustrum novum nel 1225, fossero giunti dal convento di Pernumia, oppure dal Montericco e che abbiano utilizzato la cripta di San Paolo come insediamento cittadino. Questo affresco, databile della metà del 1200, è la prima raffigurazione di san Francesco nel Veneto. Nella foto sotto l’affresco aperto dopo lo strappo. Maggiori info sull’affresco https://www.ossicella.it/monselice/affresco-di-san-francesco-cripta-di-san-paolo-in-monselice/ Il legame di Monselice con San Francesco si rinnova con il dono di un cero votivo al Santo, ogni 4 ottobre presso la chiesa di San Giacomo Ogni anno, sulla base di una tradizione medievale, il Comune di […]
