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Un terreno avuto in eredità dal Conte Cini che il Comune di Monselice vuole vendere

UN TERRENO AVUTO IN EREDITÀ DAL CONTE CINI CHE IL COMUNE DI MONSELICE VUOLE VENDERE
Negli ultimi mesi il Comune di Monselice ha tentato di vendere un fazzoletto di terra sito in via Reoso, a San Pietro Viminario (PD). Ne parliamo xchè il terreno ha una storia antica e apparteneva in origine al conte Cini. Pochi sanno che i Cini (padre e figlio nelle foto rispettivamente Giorgio e Vittorio) hanno tentato di promuovere delle iniziative a favore dei montericcani fragili, vecchi e giovani, per favorire un loro inserimento nella società. I Cini pensavano a grandi fattorie dotate di un ampio appezzamento di terreno che doveva essere coltivato dai montericcani in difficoltà, per mantenersi e vivere dignitosamente. Purtroppo l’istituzione che doveva nascere nel primo dopoguerra x la gestione dei beni che erano stati assegnati agli Enti da loro creati non ebbe seguito e i terreni passarono in proprietà all’Ente morale “Solario Giorgio Cini”. Soppresso il Solario, i suoi beni furono alienati ad eccezione di un terreno, situato appunto nel comune di San Pietro Viminario, di appena mq. 1.612 che fu trasferito al patrimonio del Comune di Monselice, con vincolo di destinazione ad attività socio-assistenziali.
Non accenniamo alle azioni legali in corso alimentate da chi ha in gestione il piccolo fondo, ma concentriamoci sul terreno del Cini.
Il comune vuole venderlo, ma secondo noi sarebbe più opportuno che fosse conservato a ricordo delle attività assistenziali dei Cini che nel bene come nel male ci hanno lasciato un patrimonio architettonico di eccezionale valore. Potrebbe essere trasformato in una piccola oasi naturale a disposizione della popolazione.
Sarebbe auspicabile che l’amministrazione di Monselice ritornasse sulla sua decisione.